Biografia
Vanna Stutz-Codiroli, originaria di Giubiasco, ha insegnato per diversi anni alla scuola elementare di Giubiasco e in seguito alla scuola media di Canobbio.
La pittura e la musica in tutte le loro espressioni artistiche hanno sempre rappresentato un grande interesse nella sua vita. Sin da ragazza suona il pianoforte, soprattutto musiche di Chopin, il suo compositore preferito.
Alla pittura si è avvicinata attivamente molto più tardi, in età adulta, indirizzandosi soprattutto allo stile astratto. Dopo i primi passi da autodidatta ha approfondito la sua ricerca pittorica frequentando numerosi corsi tenuti da artisti professionisti in Svizzera e in Germania.
Queste esperienze le hanno permesso di sperimentare diverse tecniche pittoriche, prediligendo lavori materici, ottenuti con l’impiego di materiali eterogenei. Davanti a una tela bianca si sente libera di dare voce al suo mondo segreto, fatto di emozioni e di sentimenti da interpretare.
Amici e conoscenti la esortano a dare visibilità ai suoi quadri e così espone per la prima volta in pubblico alla collettiva di beneficenza, organizzata per i 20 anni della Fondazione del Patriziato di Bellinzona.
Opere
